segunda-feira, 31 de julho de 2006

Dal'Italia una bellissima canzone...

RAPSODIA

Un giorno i vecchi amori
s'incontrano nel bar,
bugiardi ma sinceri,
a dirsi come va.

Magari fuori piove
e allora stanno lì,
pensando chi sa dove,
chi sa perché finì.

Un giorno i vecchi amori
si dicono l'età,
dolcissimi rancori
ed altre verità.

Chi siamo noi,
sperduti qui,
così diverso taglierò
il nostro fil.

Con ironia e un po' di guai
in questa immensa rapsodia
dei nostri ormai.

Ma un giorno i vecchi amori
si chiedono di più,
bisogne e desideri
di un'altra gioventù.

E lasciano famiglie,
tradiscono gli amici,
non vogliano consigli
per essere felici.

E quando i vecchi amori
si lasciano nel bar
diventano canzoni
di tanto tempo fa.

Chi siamo noi,
seduti qua,
ad ascoltare questa vita
che non va.

Chi siamo noi,
buttati via,
in questa immensa e disperata
rapsodia.

[To ALESSANDRO with friendship.]

2 comentários:

Gray disse...

I had to use an online translator to understand this, Ric. Although, it translated only about 95%, I was able to understand it enough to say: bravo. That was a nice sentiment.

RIC disse...

I hope you weren't thinking I wrote it myself... This is a more or less 15 year old Italian song representing the country at the Eurovision Song Contest. You cannot imagine how beautiful it is sung by a woman with a unique type of voice... :-)